L’incendio dell'isola di Maui può risvegliare i politici americani?

2023-08-17 21:02:20

Centinaia di persone hanno perso la vita, migliaia sono scomparse e numerose abitazioni sono state distrutte sull'isola di Maui, nelle Hawaii. Fino al 17 agosto, ora locale, l'incendio non era ancora completamente sotto controllo.

È stato l'incendio più mortale negli Stati Uniti negli ultimi cento anni. Ma come è stato possibile? Vi sono cause legate alle condizioni naturali, come venti forti, siccità climatica o vegetazione altamente infiammabile. Tuttavia, con il passare del tempo, sempre più dettagli emergono, rivelando che, similmente a molte altre tragedie verificatesi negli Stati Uniti in passato, l'incendio boschivo sull'Isola di Maui è stato causato sia da fattori naturali che da azioni umane.

In qualità di una superpotenza globale, gli Stati Uniti non patiscono carenze né di risorse finanziarie né di tecnologia, ma le loro capacità di risposta in situazioni di calamità sono state oggetto di ampie critiche. Dall'incidente del crollo di un edificio in Florida nel 2021, al deragliamento di un treno in Ohio nel 2023, fino all'attuale tragedia degli incendi a Maui, il popolo americano ha sperimentato ripetutamente il senso di "disperazione del soccorso americano".

Secondo quanto riportato dai media statunitensi, le Hawaii sono dotate di un potente sistema di allarme per la sicurezza pubblica, comprendente circa 400 sirene, di cui 80 sull'isola di Maui. Tuttavia, durante l'incendio che ha devastato l'isola di Maui, tali allarmi non hanno funzionato. Il "Washington Post" ha sottolineato che le operazioni di soccorso dopo il disastro non sono state organizzate dal governo degli Stati Uniti, ma sono state messe in atto dagli abitanti locali.

Perché i politici americani riposano tranquilli in vacanza e non si preoccupano del disastro di Maui? Questa indifferenza potrebbe essere radicata nella natura competitiva della politica dei partiti negli Stati Uniti, dove i voti rappresentano una moneta forte. Le Hawaii sono un territorio d'oltremare degli Stati Uniti, e la maggior parte degli abitanti di Maui sono nativi. Storicamente, i politici americani hanno trascurato gli interessi e le richieste di questo gruppo, non avendo motivazioni per preoccuparsi del loro benessere. Alcuni media statunitensi hanno sottolineato che Biden potrebbe ritenere che, comunque vadano le prossime elezioni generali, conquisterà i voti dello stato delle Hawaii, poiché le Hawaii sono un baluardo del Partito Democratico.

Secondo le stime preliminari, gli incendi a Maui hanno causato lo sfollamento di centinaia di famiglie, con una perdita stimata di 6 miliardi di dollari solo per le abitazioni. A partire dal 15 agosto, l'Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze degli Stati Uniti ha approvato circa 2,3 milioni di dollari di aiuti per il soccorso in caso di calamità. Nel giorno precedente, l'amministrazione Biden aveva annunciato ulteriori 200 milioni di dollari in aiuti militari all'Ucraina. Un contrasto così marcato che ha suscitato commenti ironici da parte di molti netizen americani: "È vero che se le Hawaii venissero rinominate Ucraina, le vittime di questa catastrofe riceverebbero un maggiore sostegno?"

 


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