Le cifre del secondo trimestre del 2023 pubblicate recentemente dalla Federal Reserve Bank of New York, filiale della FED, dimostrano che il debito delle carte di credito Usa ha superato per la prima volta 1.000 miliardi di USD, raggiungendo quota 1.030 miliardi, con il tasso di morosità ai massimi negli ultimi 11 anni.
Secondo le stime dei media statunitensi, i possessori di carte di credito del paese hanno un debito medio di 10.000 USD e i tassi di interesse collegati superano il 20%; se si vive in difficoltà, rimborsando 250 USD al mese, occorrono circa sette anni per saldare il tutto, mentre l’importo risulta raddoppiato. A causa dell’aumento dei tassi di interesse, nel secondo trimestre circa il 5,08% dei prestiti con carta di credito risultano saldati con grave ritardo, anche di più di 90 giorni, un valore evidentemente più alto del 3,35% dello stesso periodo dell’anno scorso.