Il 10 agosto, ora locale, il governo ecuadoriano ha annunciato in conferenza stampa l’arresto la sera del 9 da parte della polizia di sei persone sospette di coinvolgimento nell'assassinio del candidato alla presidenza Villavicencio. Nessuno dei sei sospetti è cittadino ecuadoriano, ma la nazionalità specifica non è stata divulgata.
Lo stesso giorno, tramite un portavoce, il Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres ha condannato fermamente l'assassinio di Villavincio, affermando che i colpevoli devono puniti secondo la legge.