Secondo quanto riportato, durante il Dialogo di alto livello Cina-Ue a tema economico-commerciale previsto nel settembre prossimo, l’Unione europea chiederà alla parte cinese di ridurre le restrizioni delle esportazioni dall’Ue. Il vicepresidente esecutivo dell’Ue e commissario al Commercio Valdis Dombrovskis ha dichiarato in un’intervista che le relazioni commerciali Ue-Cina sono estremamente sbilanciate; la Cina ha un enorme surplus commerciale, mentre il grado di apertura del mercato cinese non è in linea con quello dell’Ue.
A questo proposito, il portavoce del ministero degli Esteri cinese ha ricordato l’8 agosto che la Cina non ha mai deliberatamente puntato a un surplus commerciale e che il surplus commerciale tra Cina ed Europa è il risultato oggettivo della struttura industriale, della divisione industriale del lavoro, delle modalità commerciali e dell'effetto combinato di fattori esterni. Da molti anni, la maggioranza delle imprese Ue in Cina ha tratto grandi benefici dal commercio bilaterale, che è anche la ragione fondamentale del loro sviluppo commerciale in Cina. Negli ultimi anni, l'Ue ha ridotto le esportazioni dei prodotti di alta tecnologia in Cina, il che è la causa diretta dello squilibrio commerciale che influisce sulla realizzazione del potenziale delle esportazioni europee in Cina. Il portavoce cinese ha aggiunto che, se l’Unione europea volesse risolvere il vero e proprio squilibrio commerciale, non dovrebbe incolpare la Cina, ma eliminare le restrizioni alle esportazioni verso il paese asiatico.