Secondo quanto riportato il 6 agosto dalla Tass, il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov ha affermato che la Russia possiede tutte le capacità militari e tecniche per affrontare le minacce nell’area del Mar Nero, così da garantire la sicurezza nazionale.
Secondo la parte russa, nelle prime ore del giorno 5, ora locale, la sala macchine di una petroliera russa che stava navigando presso lo Stretto di Kerch è stata danneggiata, forse da colpi partiti da una barca senza equipaggio. L'incidente non ha causato vittime. Lo stesso giorno, i media ucraini hanno riferito che la petroliera forniva carburante all'esercito russo.