Il portavoce della China Coast Guard, Gan Yu, ha affermato che il 5 agosto, due navi di rifornimento e due navi della guardia costiera filippine sono entrate illegalmente nelle acque adiacenti alla barriera corallina Ren’ai, nell’arcipelago cinese di Nansha, senza l'autorizzazione del governo cinese. La guardia costiera cinese ha attuato i necessari controlli in conformità alle disposizioni di legge e ha fermato le navi filippine che trasportavano i materiali da costruzione illegali. Secondo il portavoce cinese, le autorità cinesi esortano le Filippine a cessare immediatamente le attività di violazione in quell'area marittima. La Cina ha una sovranità indiscutibile sull’arcipelago cinese di Nansha, compresa la barriera corallina Ren’ai, e sulle aree marittime adiacenti. La guardia costiera cinese continuerà, in ottemperanza alla legge, a tutelare i propri diritti e applicare la legge nelle acque sotto la giurisdizione cinese.