Panda giganti, patrimoni immateriali, viaggio a Chengdong impressionano gli atleti dell’Universiade

2023-08-03 17:34:10

È in corso la 31esima edizione dell’Universiade di Chengdu. Le delegazioni sportivi provenienti da tutto il mondo si sono riunite a Chengdu. Mentre fanno del loro meglio per competere, gli atleti sono anche immersi nella cultura cinese.

“Chengdu è una città molto pulita e ordinata, e mi piacciono soprattutto i marciapiedi e le piste ciclabili affiancati da fiori e alberi verdi". Siobhan James, vice capo della delegazione australiana ha così detto in un’intervista prima di gara e ha anche affermato che le palestre e gli stadi da competizione hanno strutture di alto livello e alta qualità e che ha potuto percepire la dedizione e preparazione accurata fatta da Chengdu per l'evento.

La sera del 29 luglio, l’Universiade ha tenuto la festa degli atleti “Youth In Time”, durante la quale gli atleti cinesi e stranieri, i giovani artisti e i rappresentanti dei volontari hanno offerto un banchetto artistico sotto varie forme artistiche fra cui musica folkloristica, danza drammatica, arti marziali, rap, danza di strada e spettacolo di magia, incarnando il connubio tra la tradizione e la modernità e gli scambi tra le civiltà orientale e occidentale.

I panda giganti è un noto “biglietto da visita culturale” del Chengdu. Il 31 luglio, le delegazioni di Brasile, di Romania e di Svizzera hanno visitato la Chengdu Research Base of Giant Panda, dove hanno visto il panda "Zhima", il prototipo della mascotte dell’Universiade di questa edizione “Rongbao”, scattato foto e condiviso la gioia con le loro famiglie attraverso videochiamate.

Secondo quanto appreso, nella sala espositiva del Museo dell’Universiade di Chengdu sono stati esposti più di 900 oggetti e 80.000 documentari video.Il Centro di esperienza interattiva del Villaggio dell’Universiade di Chengdu tiene ogni giorno le attività interattive delle tecniche di patrimonio culturale immateriale e della cultura tradizionale come la percezione del ricamo di Shu, la realizzazione di pittura facciale dell’Opera di Pechino, di dipinti di Capodanno e di aquiloni. È stata allestita anche una zona interattiva “Chinese Bridge”, in cui si può imparare a parlare il cinese e il dialetto del Sichuan, inoltre, si può anche percepire la medicina tradizionale cinese e il massaggio nel Villaggio dell’Universiade.

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