Il 20 luglio, Bloomberg News ha pubblicato un articolo intitolato “Produttori dei chip hanno ragione, tagliare fuori la Cina può ritorcersi contro”.

Nel servizio si legge che questi giorni i produttori di chip statunitensi sono stati a Washington per convincere l’amministrazione Biden ad esercitare prudenza nel limitare i loro affari con la Cina. L’autore dell’articolo dà ragione a quelle aziende che hanno messo in guardia i rischi: imporre ulteriori limiti alla vendita di prodotti in Cina da parte dei produttori di semiconduttori spingerà inevitabilmente i cinesi a reagire e causerà ulteriori tensioni tra gli Usa e i loro alleati produttori dei chip. Peggio ancora, tali restrizioni potrebbero compromettere gli obiettivi a lungo termine della stessa amministrazione Biden di incoraggiare una maggiore produzione dei chip sul territorio statunitense.