Secondo quanto riferito il 20 luglio dalla Korean Central News Agency, lo stesso giorno, il ministro della difesa nazionale nordcoreano Kang Sun Nam ha rilasciato una dichiarazione, condannando gli Stati Uniti e la Corea del Sud per la riunione del “Gruppo di consultazione nucleare” del giorno 18, e ha sottolineato che l’ormeggio del sottomarino nucleare strategico statunitense al porto di Pusan significa la prima disposizione di armi nucleari strategiche nella penisola coreana da parte degli Stati Uniti in più di 40 anni, costituendo la minaccia nucleare “più palese e diretta” alla Corea del Nord.

Nella dichiarazione si afferma che tra i paesi dotati di armi nucleari nel mondo, gli Stati Uniti sono l’unico paese che ha apertamente deciso di utilizzare le proprie armi nucleari contro un paese specifico. A causa delle mosse militari degli Stati Uniti e dei suoi seguaci, la situazione della sicurezza militare nella penisola coreana ha avuto cambiamenti fondamentali. Si sottolinea che le forze armate della Corea del Nord svolgeranno responsabilmente la loro importante missione per difendere la sovranità, l’integrità territoriale e gli interessi fondamentali del Paese e prevenire una guerra nucleare nella penisola coreana e nel nord-est asiatico.