Quest’estate, la 31esima Summer Universiade si terrà a Chengdu, in Cina.

Nonostante il sole cocente e le alte temperature che sfiorano i 40 gradi, il nostro corrispondente è entrato nel “Chengdu Universiade Athlete Village Life Service Center”, dove ha provato una sensazione di refrigerio. Dopo essersi guardato attorni si è reso conto che questo posto è collegato all’esterno e non ha attrezzature di aria condizionata, dunque perché è così piacevole?

Originariamente, questo edificio ha adottato la tecnica tradizionale cinese dei “vicoli freddi” - nei tempi antichi quando non esisteva l’aria condizionata, gli artigiani progettavano strutture architettoniche uniche in grado di produrre ventilazione naturale, raffreddando così l’edificio.

“Il principio fisico dei ‘vicoli freddi’ è che quando il flusso d’aria passa attraverso un’area che cambia da ampia a stretta, la velocità di flusso accelera e forma una pressione negativa, portando più flusso d’aria all’aperto e portando via più aria calda e umidità dall’ambiente interno.” Ha detto Lu Yixiu, architetto presso China Southwest Architectural Design and Research Institute.

Il nostro corrispondente ha avuto modo di notare che la parte principale dell’edificio è leggermente più alta del livello del terreno, e una strada semi esterna cade dal pendio ai piedi della montagna, formando due bocche “a campana” rivolte a nord-est e a sud, collegando le varie funzioni del Life Service Center.

Lu Yixiu ha affermato che progettare in base alle condizioni locali può non solo ridurre i danni al terreno, ma anche massimizzare l’effetto di raffreddamento dei “vicoli freddi”. Nelle calde, umide e soffocanti giornate estive, la tecnica di “vicoli freddi” può permettere a questa strada semi esterna di ottenere uno spazio condiviso relativamente confortevole attraverso la canalizzazione del vento naturale, riducendo così il consumo energetico degli edifici e riducendo le emissioni di carbonio da parte degli edifici.

Il design in stile “vicoli freddi” può sembrare poco appariscente, ma può risparmiare una quantità significativa di “tasse di tutela ambientale”. Lu Yixiu ha introdotto che la superficie totale di questo edificio con la tecnica di “vicoli freddi” è di 1400 metri quadrati, e senza aria condizionata, ed è possibile risparmiare circa 70000 chilowattora di elettricità all’anno.

Camminando nell’Universiade Village, un dispositivo cuboide rettangolare con le parole “cubo magico a basse emissioni di carbonio” ha attirato l’attenzione dei giornalisti. Il nostro inviato ha notato che di tanto in tanto, alcune persone gettano rifiuti nella “bocca” del dispositivo. In pochi secondi, il dispositivo genera una “ricevuta del punto di carbonio” basata sull’input dei rifiuti. Le persone possono scambiare la ricevuta con vari piccoli regali, tra cui magliette e borse di tela stampate con panda giganti, maschere in bronzo Sanxingdui, ed altro ancora.

“Il ‘cubo magico a basse emissioni di carbonio’ è collocato sia nell’Universiade Village che nei luoghi di gara, e ci auguriamo che questa divertente interazione possa incoraggiare le persone a praticare una vita sana e a basse emissioni di carbonio”, ha detto il membro dello staff del luogo Fu Shijing.

Inoltre, sono stati completamente adottati materiali da costruzione verdi e gli apparecchi di illuminazione a risparmio energetico a LED sono stati impiegati in tutti i luoghi, massimizzandone l’utilizzo e migliorando la situazione in 36 luoghi già esistenti... Il principio di “verde, frugale e necessario” si riflette in tutti gli aspetti dell’Universiade a Chengdu.