Molti studiosi e parlamentari giapponesi hanno espresso i loro dubbi e la loro opposizione nei confronti della partecipazione del primo ministro giapponese, Fumio Kishida, al vertice Nato di Vilnius, ritenendo che le spese per la difesa, notevolmente aumentate negli ultimi anni, assieme all’interazione del governo giapponese con la Nato, possano finire con l’esacerbare l’antagonismo e la tensione della regione, compromettendo la pace e la stabilità nell’Asia orientale.
Durante il vertice Nato, il primo ministro Kishida ha inoltre dichiarato che intende rafforzare la cooperazione con la Nato nel campo militare. Alcuni studiosi e parlamentari giapponesi, intervistati dal CMG, hanno osservato quanto sia assurdo e pericoloso per il governo giapponese seguire ciecamente gli Stati Uniti e avvicinarsi alla Nato.