Dal 27 al 29 giugno a Tianjin si tiene il 14° Annual Meeting of New Leaders of the World Economic Forum, con la partecipazione di circa 1500 rappresentanti da vari settori di oltre 90 Paesi e regioni, che procederanno ad uno scambio di vedute sullo sviluppo sostenibile dell’economia mondiale. Durante l’inaugurazione dell’evento, il premier cinese, Li Qiang, ha sottolineato che la Cina continuerà ad fornire carburante alla ripresa e alla crescita mondiali.

Diversi partecipanti hanno manifestato chiaramente un’opposizione al disacoppiamento con il pretesto del “de-risking”. Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale del commercio, Ngozi Okonjo-Iweala, ha specificato che in caso di “decoupling commerciale”, ci sarebbero perdite importanti per l’economia mondiale, in particolare nei Paesi in via di sviluppo.