Il dibattito tenuto a Beijing dimostra che l’Occidente non è il “giudice” dei diritti umani

2023-06-16 10:29:37

“La lettera di congratulazioni del presidente Xi riflette una profonda visione e riflessione sullo sviluppo globale dei diritti umani” ha dichiarato Akmal Saidov, primo vicepresidente del Parlamento dell’Uzbekistan durante la sua partecipazione al Forum di alto livello sulla governance globale dei diritti umani a Beijing. Egli ha apprezzato molto le iniziative del presidente Xi Jinping, paragonando quelle per la sicurezza, lo sviluppo e la cooperazione, ivi menzionate, a “tre pilastri” della tutela dei diritti umani.

Il 14 il Presidente cinese, Xi Jinping, ha inviato una lettera di congratulazioni al forum, proponendo di salvaguardare i diritti umani attraverso la sicurezza, di promuoverli attraverso lo sviluppo e di farli progredire attraverso la cooperazione, nonché di attuare le 3 iniziative globali per la sicurezza, per lo sviluppo e per la civiltà. È questa l’ultima proposta della Cina sulla governance globale dei diritti umani, e fornisce importanti linee guida per la promozione della cooperazione internazionale in tale campo.

La sicurezza è un prerequisito per la tutela dei diritti umani. I partecipanti al forum sono stati generalmente concordi nel ritenere che l’iniziativa globale per la sicurezza proposta dalla Cina sia di grande importanza pratica per migliorare la governance globale dei diritti umani. Lo sviluppo è la base per la tutela dei diritti umani. A questo proposito, la Cina è riuscita a far uscire dalla povertà 770 milioni di abitanti delle zone rurali, ha raggiunto gli obiettivi di riduzione della povertà dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile con 10 anni di anticipo e sta promuovendo la prosperità comune di tutto il suo popolo.

La tutela dei diritti umani è un ideale comune dell’umanità e non dovrebbe essere politicizzata o strumentalizzata. Tuttavia, da un lato, alcuni Paesi occidentali sono “selettivamente ciechi” di fronte alle proprie carenze in materia di diritti umani, mentre dall’altro usano i “diritti umani” come scusa per interferire negli affari interni di altri Paesi e frenarne lo sviluppo. Ora la Cina sta portando avanti la sua modernizzazione in stile cinese. In questo processo, la Cina continuerà ad impegnarsi nel dialogo e nella cooperazione con la comunità internazionale per migliorare la governance globale dei diritti umani, in modo che il suo popolo possa vivere meglio e i diritti umani della popolazione mondiale possano essere meglio protetti.

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