Giorni fa, il segretario di Stato americano Antony Blinken in una dichiarazione “ha incoraggiato energicamente” l’Oms a invitare Taiwan a partecipare all’assemblea dell’Oms in veste di osservatore. Si tratta di un’altra piccola mossa fatta dagli Usa nei riguardi della questione di Taiwan, che costituisce uno dei più importanti interessi della Cina. Il principio di una sola Cina gode del consenso universale della comunità internazionale ed è la norma di base delle relazioni internazionali, nonché la base politica su cui la Cina allaccia le relazioni diplomatiche con gli altri Paesi.

Con la recente ascesa dei Paesi emergenti, il G7 è diventato sempre meno presente nel mondo e si è ridotto a uno strumento per mantenere l'egemonia degli Stati Uniti; il suo cosiddetto "consenso" non rappresenta affatto la comunità internazionale.

Durante la visita effettuata lo scorso aprile in Cina, il presidente francese Emmanuel Macron ha ribadito che il suo Paese rispetta ed osserva la politica di una sola Cina, che l’Europa deve definire le proprie esigenze in termini di interessi su Taiwan e prendere conseguenti decisioni.

Per quanto riguarda la questione di Taiwan, gli Usa, da un lato, affermano di aderire alla politica di una sola Cina e di non sostenere le “forze separatiste e indipendentiste di Taiwan”; ma dall’altro, intensificano gli sforzi per "usare Taiwan per controllare la Cina. In veste di Paese ospitante del summit G7 di quest’anno, il Giappone sta compiendo grandi sforzi per far intervenire forze extraterritoriali nello Stretto di Taiwan e sta persino deliberatamente collegando la questione di Taiwan alla situazione in Ucraina, usandola per ingigantire la "minaccia cinese" e trovare pretesti per accelerare l'espansione del proprio potere militare. Buona parte dei Paesi della regione dell’Asia-Pacifico è ben consapevole che se la situazione nello Stretto di Taiwan dovesse continuare ad aggravarsi, metterebbe in serio pericolo la sicurezza regionale e gli interessi di sviluppo.       

Esiste una sola Cina nel mondo, Taiwan è una parte della Cina, il governo della Repubblica Popolare Cinese è l’unico governo legittimo che rappresenta l’intera Cina. Il principio di una sola Cina è universalmente sostenuto dalla comunità internazionale e rappresenta la volontà del popolo e una scelta condivisa. L’intento degli Usa di “riunire alleati per contenere la Cina attraverso Taiwan” è destinato a fallire.