Il 12 maggio il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha presieduto una conferenza stampa ordinaria. Un giornalista ha posto la seguente domanda: Il rapporto pubblicato recentemente dal Think-Tank europeo, l’Istituto Bruegel, ha sottolineato che negli ultimi dieci anni la Belt & Road Initiative ha superato sfide e prove, e ha ottenuto ampio apprezzamento in ambito mondiale soprattutto dai paesi in via di sviluppo. Qual è il commento della Cina?
Il portavoce ha sottolineato che la chiave dell’ampio successo riscontrato dalla BRI è che essa aderisce sempre ai principi di discussione, costruzione congiunta e condivisione. La Cina non impone mai le proprie idee agli altri, né aggiunge interessi privati geopolitici. La BRI è una piattaforma di cooperazione internazionale aperta e inclusiva, ciò che ha promosso non è la globalizzazione al servizio di pochi paesi, ma uno sviluppo comune globale più inclusivo, equilibrato e di comune beneficio. Di fronte ai fatti, qualsiasi bugia e disinformazione che difammi la Belt & Road Initiative e la cooperazione della Cina con i paesi co-costrutori sarà controproducente.