La terza edizione della China International Consumer Products Expo (CICPE), tenutosi dal 10 al 15 aprile, è stata la prima grande fiera internazionale organizzata in Cina dopo la transizione stabile e ordinata verso la nuova fase di prevenzione e controllo dell’epidemia. L’evento ha attirato la partecipazione di oltre 4000 beni di consumo da una sessantina di paesi e regioni in tutto il mondo.
Attualmente, la Cina è il secondo maggior mercato al mondo per il consumo di merci e il più grande mercato al dettaglio online. La percentuale della spesa per i consumi finali sul PIL è rimasta per 12 anni consecutivi superiore al 50%. Nel corso della Conferenza centrale del Lavoro economico tenutasi alla fine dello scorso anno, è stata sottolineata la necessità di compiere sforzi per espandere la domanda interna e di dare priorità alla ripresa e all’espansione dei consumi. Nel primo trimestre di quest’anno, il mercato del consumo della Cina si è ripreso costantemente, offrendo maggiori opportunità alle aziende di tutto il mondo per entrare nel mercato cinese.
Negli ultimi anni, in Cina si è registrata una tendenza evidente all’aggiornamento dei consumi, per cui “l’innovazione del consumo” è diventata anche una parola chiave del CICPE 2023. Gianpaolo Bruno, direttore dell’Agenzia ICE di Beijing, ritiene che oltre ai beni di alta qualità, le aziende debbano anche fornire ai consumatori cinesi nuovi consumi e stili di vita.
Dal “Global Innovation Index Report 2022” pubblicato dall’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale emerge che la Cina si è trovato al 11° posto al mondo, registrando da 10 anni consecutivi un costante miglioramento. Ciò ha portato un nuovo slancio per lo sviluppo delle imprese straniere. Quest’anno la Cina continuerà a promuovere l’apertura ad alto livello. Una serie di misure fornirà agli imprenditori stranieri uno spazio di sviluppo più ampio e un ambiente di sviluppo più sicuro.
Il 15 aprile, la terza CICPE si è chiusa, passando il testimone alla 133° Fiera di Canto. Una fiera internazionale dopo l’altra, la Cina ha continuato a mantenere la sua promessa attraverso azioni concrete: rendere il mercato cinese anche un mercato del mondo, un mercato condiviso e per tutti. In un mondo incerto, la certezza della Cina rappresenta il pilastro per mantenere la pace e lo sviluppo del mondo.