Con l'arrivo della primavera, molti uccelli migratori stanno facendo ritorno a nord, e anche la cicogna bianca orientale, uccello protetto a livello nazionale, sta iniziando a tornare a casa. Essendo l'area con la più alta densità di cicogne bianche orientali selvatiche al mondo, la Riserva naturale nazionale Honghe dell’Heilongjiang ha recentemente accolto il primo gruppo di "figli di ritorno”.

Secondo il rapporto, durante il processo di monitoraggio le cicogne bianche orientali sono state avvistate mentre tornavano al nido il 20 marzo, in anticipo di 10 giorni rispetto agli anni precedenti. Finora più di 40 coppie hanno fatto ritorno, ma si prevede che quest'anno oltre  100 coppie di cicogne bianche orientali si riprodurranno nella riserva.

La Riserva naturale nazionale Honghe conserva la più grande area di zone umide incontaminate della Pianura dei Tre Fiumi, con un'area umida pura di oltre 200 chilometri quadrati in cui prosperano 236 specie di uccelli, 44 delle quali sotto protezione nazionale, come la cicogna bianca orientale, il cigno maggiore, la gru dalla corona rossa, e 121 specie sotto protezione internazionale per uccelli migratori e habitat. Per creare un habitat più confortevole per la cicogna bianca orientale, dal 1993 la riserva ne effettua il reclutamento artificiale e negli ultimi 30 anni sono nate qui oltre 2000 cicogne bianche orientali.

Nel 2022, la Riserva ha costruito anche 100 nuovi nidi artificiali permanenti e creato un archivio con informazioni su ognuno di essi, per una gestione scientifica. Ad oggi sono state reclutate artificialmente oltre 660 coppie di cicogne bianche orientali.

La Riserva Honghe ha anche svolto la formazione sull’introduzione artificiale e sulle tecniche di indagine riproduttiva per le cicogne bianche orientali in riserve come il Lago Xingkaihu, fornendo supporto tecnico all’introduzione artificiale e alla localizzazione satellitare a province e città come Jilin, Tianjin, Jiangsu e Jiangxi, con il risultato di un aumento significativo delle popolazioni di cicogna bianca orientale in età riproduttiva nei siti di riproduzione, nonché di un aumento sostanziale delle capacità di ricerca di indagine riproduttiva e di localizzazione satellitare dei ricercatori.