Alcuni giorni fa, presso il Centro giovanile Soong Ching Ling per la scienza e la cultura cinese, si sono tenute la cerimonia di premiazione per l’attività “Piccoli ambasciatori culturali 2022” organizzata dalla Fondazione  cinese Soong Ching Ling, nonché la cerimonia di lancio delle attività del 2023. Per l’occasione, il presidente della Fondazione, Li Bin, ha conferito il premio ai vincitori e ha reso ufficialmente noto il tema delle attività del 2023 "Città cinesi in cui desidero andare". Ambasciatore in cinese si dice “da shi”, da, quarto tono, shi, terzo tono, insieme da shi.

Durante l’evento in questione, i “Piccoli ambasciatori culturali”, cinesi e stranieri, assieme ai membri del “Gruppo artistico degli angeli di pace”, hanno messo in scena degli spettacoli nell’ambito di un programma culturale basato sulle eccellenti arti tradizionali cinesi, riscuotendo applausi entusiasti da parte del pubblico online e offline. Quattro “Piccoli ambasciatori culturali”provenienti da Ungheria, Australia, Benin e Myanmar hanno raccontato la loro storia di studio della cultura cinese, e hanno condiviso le sensazioni avute durante la loro visita in Cina.

Secondo quanto appreso, la Fondazione ha creato e lanciato l’attività “Piccoli ambasciatori culturali”, avente come oggetto principale gli adolescenti cinesi e stranieri, con l’obiettivo di promuovere gli scambi culturali e interpersonali tra Cina ed estero, nonché la promozione degli scambi e dello studio reciproco tra le civiltà, utilizzando lo scambio culturale “internet+”. Dal 2021 sono state organizzate due edizioni dell’attività, che è via via diventata, sia per gli adolescenti cinesi che per quelli stranieri, un’importante piattaforma su cui svolgere scambi, interagire, mostrare le proprie abilità e trasmettere le proprie voci del cuore.