“L’Italia si è organizzata per promuovere il meglio delle qualità che contraddistinguono il lifestyle e i brand del nostro Paese. Consideriamo che l’Agenzia ICE, l'Ambasciata d'Italia con tutta la rete consolare sul territorio cinese e la Camera di Commercio, hanno organizzato una serie di attività e dei padiglioni nazionali portando oltre 100 aziende italiane, quindi una ricca partecipazione, con brand che vanno dai più noti anche a brand nuovi che vogliono mostrare le proprie qualità sul territorio cinese. Quindi l'Italia pone grande importanza a questo evento.” Lorenzo Riccardi, tesoriere della Camera di Commercio Italiana in Cina, in un’intervista esclusiva concessa al CMG, ha ricordato gli impegni e l'attenzione posta dall’Italia sull’Expo di Hainan dedicata esclusivamente ai beni di consumo.

La terza edizione della China International Consumer Products Expo si terrà dall’11 al 15 aprile ad Haikou, capoluogo della provincia dello Hainan, e l’Italia ne sarà il Paese ospite d’onore. Con il tema "Condividere le opportunità dell’apertura, Creare insieme una vita migliore", la fiera aiuterà i beni di consumo di alta qualità del mondo ad entrare in contatto in modo preciso ed efficace con il mercato cinese. Secondo Lorenzo Riccardi, i prodotti d’eccellenza e il lifestyle italiani corrispondono perfettamente alle esigenze in continuo miglioramento del consumo cinese. “I settori a cui guardare sono ben definiti, sono quelli in cui l'Italia esprime al meglio la propria qualità nell'export verso la Cina. L'Italia è nota per avere brand che hanno una storia e hanno un'importanza sempre crescente nel mercato locale. È già uno dei settori tra le categorie merceologiche più importanti e nel trade tra i due Paesi è destinato a crescere perché abbiamo visto appunto che i dati degli analisti prevedono una crescita nei consumi.” Sottolinea ancora l’economista Riccardi, “I grandi gruppi che hanno già una presenza consolidata sul territorio cinese possono ulteriormente rimarcare quello che è il loro valore in relazione ai rapporti con i consumatori cinesi o i partner e le aziende cinesi. Vi è però una grande occasione per chi arriva dall'Italia e promuove nuovi progetti economici nel conoscere il mercato e nel presentare quelle che è la qualità dei propri prodotti.”

L’economia cinese sta crescendo e la ripresa del mercato di consumo è evidente. La costruzione di un grande mercato nazionale cinese unificato e la “doppia circolazione” favoriscono lo sviluppo d’alta qualità e l’ulteriore liberazione del potenziale di consumo. Lorenzo Riccardi ritiene che la notorietà delle caratteristiche dei prodotti “Made in Italy” possa avere un vantaggio. “Dobbiamo quindi valutare ogni singola occasione per considerare come meglio cogliere questo V-effect e questo boost che deriva dalla riapertura e dalla mobilità domestica e internazionale che sono certo che i manager e imprenditori italiani potranno cogliere le occasioni migliori visitando il Paese.”