La mattina del 27 marzo, si è verificata una sparatoria in una scuola elementare di Nashville, Tennessee, nella quale sono stati uccisi 3 bambini innocenti di 9 anni e 3 adulti.
Le sparatorie sono ormai un incubo degli Stati Uniti. Oggi (28 marzo), la Cina ha pubblicato il “Rapporto 2022 sulle violazioni dei diritti umani degli Stati Uniti”, nel quale viene svelata la verità per il mondo.
Attraverso un gran numero di casi e dati dettagliati, questo rapporto illustra il fatto che i diritti e le libertà fondamentali del popolo statunitense sono stati ulteriormente svuotati nel corso dell’anno scorso. La situazione dei diritti umani negli Stati Uniti ha subito un “notevole peggioramento”. Il rapporto ha menzionato che gli Stati Uniti sono il paese con le più frequenti sparatorie nelle scuole al mondo. Nel 2022, si sono state verificate 302 sparatorie nelle scuole statunitensi, il un numero più alto dal 1970. Attualmente, la sparatoria è la principale causa di morte di bambini negli Stati Uniti.
Le sparatorie mostrano l’ipocrisia e l’imbarazzo del “difensore dei diritti umani”. Ma le sue vergogne non si fermano qui.
L’insufficienza della garanzia della sicurezza personale dei cittadini, l’elezione in stile statunitense che diventa un gioco per ricchi, la discriminazione razziale sempre più grave e l’allargamento del divario tra ricchi e poveri, tutti questi fattori rappresentano la vera situazione dei “diritti umani in stile statunitense”. Secondo i risultati di un sondaggio condotto da NBC, pubblicati il 9 novembre 2022, il 72% degli elettori democratici, il 68% degli elettori repubblicani e il 70% degli elettori medi ritengono che la democrazia sia minacciata.
Perché i cittadini americani si sentono generalmente disperati per la democrazia e i diritti umani all’americana? Ciò riguarda due parole chiave: il denaro e la lotta tra i partiti. Negli USA la politica è rapita dal capitale e esistono stabili relazioni di “denaro-retribuzione”. Secondo quanto appreso dalla Reuters, dal primo gennaio del 2021 al 30 settembre del 2022, i contributi politici donati dai miliardari occupavano il 15% dei contributi ai progetti politici federali. Quando le elezioni americane mancano della forza proveniente veramente dal popolo, a chi importa se i cittadini vivono o muoiono?
Per quanto riguarda la lotta tra i partiti, negli ultimi 30 anni, la polarizzazione politica è diventata una caratteristica sempre più evidente della politica americana. In particolare negli ultimi anni, dai tumulti del Capitol Hill al sequestro a Mar-a-Lago dell’ex presidente Donald Trump e all’attenzione infinita del Partito Repubblicano alla scoperta di documenti confidenziali nella residenza di Joe Biden, la lotta tra i due partiti sta continuando ad ampliarsi, aggravando la divisione della società americana e provocando il “lavoro a vuoto” della politica americana.
Il governo americano, ignorando il caos della situazione domestica dei diritti umani, ha cercato di utilizzare questi ultimi come armi per interferire negli affari interni degli altri paesi e per fabbricare antagonismo, separazione e caos all’interno della comunità internazionale.
Di fronte al gran caos sui diritti umani nel proprio paese, con quale faccia i politici americani lanciano commenti infondati sulla situazione negli altri paesi? I diritti umani all’americana rappresentano l’ “incubo più terribile” degli americani, ed anche un incubo per i popoli del mondo.