In merito alle esternazioni del Segretario di Stato USA Antony Blinken su Cina e Russia rilasciate il 20 marzo, nel corso la conferenza stampa ordinaria del ministero degli Esteri cinese del giorno 21, il portavoce Wang Wenbin ha dichiarato che gli Stati Uniti non si sono qualificati a criticare la Cina senza ragione, né hanno il diritto di scaricare responsabilità sulla Cina.

Wang Wenbin ha ricordato che gli Stati Uniti hanno promesso di evitare la guerra, ma che sono pochissimi i conflitti e le guerre non legate agli Stati Uniti, scoppiate sia in Europa che nel mondo; gli Usa hanno dichiarato di voler salvaguardare la pace, tuttavia nessuno vede iniziative concrete degli Usa in questo senso, al contrario si vede solo Washington che fornisce senza sosta armi ai campi di battaglia. Il portavoce cinese ha citato il discorso sottolineato dal presidente Xi Jinping, sulla questione ucraina, secondo cui si stanno facendo strada voci di pace e di ragionevolezza, la maggior parte dei Paesi desidera attenuare la tensione e propone di promuovere i colloqui di pace, evitando di gettare benzina sul fuoco. Wang Wenbin ha aggiunto che gli Stati Uniti devono considerare oggettivamente gli sforzi della Cina e della comunità internazionale nel promuovere i colloqui di pace, senza abbracciare la mentalità di guerra fredda, né promuovere l’escalation delle violenze.