Durante la conferenza stampa di routine tenutasi il 17 marzo dal Ministero degli esteri cinese, rispondendo alla domanda sull’annuncio da parte di Nuova Zelanda e Gran Bretagna che vieteranno l’uso di TikTok sugli impianti governativi, il portavoce Wang Wenbin ha indicato che la Cina sostiene costantemente che la questione sulla sicurezza dei dati non dovrebbe diventare gli strumenti per generalizzare il concetto di sicurezza nazionale ed opprimere le aziende di altri Paesi senza ragione. La Cina chiede ai Paesi interessati di rispettare praticamente le norme economiche e il principio di concorrenza leale del mercato, fornendo alle aziende di vari Paesi un ambiente di business equo, trasparente e senza discriminazione.