In una conferenza stampa ordinaria convocata il 15 marzo dal ministero degli esteri cinese, rispondendo alle domande relative alla situazione nella penisola coreana, il portavoce Wang Wenbin ha riferito che il motivo della tensione nella penisola coreana consiste nel fatto che le parti interessate non hanno risposto alle misure di denunclearizzazione prese dalla Corea del Nord continuando invece ad esercitare pressioni sempre più forti sul Paese.
Il portavoce cinese ha aggiunto che la prevenzione dell’escalation della tensione e la salvaguardia della pace e della stabilità nella penisola corrispondono all’interesse comune di diverse parti. Per questo motivo, le parti coinvolte sono chiamate ad assumersi le proprie responsabilità rispondendo alle rispettive e legittime preoccupazioni attraverso il dialogo.