Lunedì 13 marzo, alla chiusura della prima sessione della XIV APN, il nuovo premier, Li Qiang, ha preso parte alla conferenza stampa e ha risposto alle domande dei giornalisti cinesi e stranieri.
Per l’occasione, Li Qiang ha affermato che la Cina ha ora una popolazione in età lavorativa di quasi 900 milioni di persone, e l’abbondanza di risorse umane rappresenta ancora un enorme vantaggio significativo. Ancora più importante è però il fatto che il numero di persone che ricevono un'istruzione superiore nel Paese ha superato i 240 milioni di unità, e la nuova forza lavoro che entra in attività ogni anno ha ricevuto in media 14 anni di istruzione. Si può pertanto dire che il nostro dividendo demografico non è scomparso, il dividendo del talento sta gradualmente prendendo forma, mentre lo slancio per lo sviluppo rimane forte.