Durante la conferenza stampa ordinaria tenuta il 6 marzo dal Ministero cinese degli Esteri, un giornalista ha chiesto un commento dalla parte cinese riguardo al reportage secondo il quale due senatori statunitensi avrebbero introdotto questa settimana una legge che consentirebbe al governo di vietare prodotti tecnologici stranieri come TikTok. Di risposta, la portavoce del Ministero, Mao Ning, ha affermato che la parte cinese aveva già espresso più volte la sua posizione sulla questione, cioè che gli Usa sono abituati a politicizzare, strumentalizzare e utilizzare come armi le questioni economico-commerciali e tecnologiche col pretesto della sicurezza nazionale, e che il loro scopo reale è mantenere la propria egemonia. Mao Ning ha inoltre osservato che tale pratica è ovviamente in violazione dei principi della concorrenza di mercato e della correttezza. La Cina presterà molta attenzione alle tendenze in atto e sosterrà le imprese interessate nel salvaguardare i loro legittimi diritti e interessi.