Nel pomeriggio del 2 marzo l’Ufficio per l'informazione del Consiglio di Stato cinese ha tenuto una conferenza stampa nel corso della quale il ministero del Commercio ha illustrato la situazione relativa gli sforzi volti a “consolidare la fiducia e promuovere lo sviluppo d’alta qualità dei lavori commerciali”, rispondendo al contempo alle domande dei giornalisti.

Secondo quanto illustrato, sin dal lancio dell’iniziativa Belt & Road, il ministero del Commercio, insieme alle parti interessati, ha solidamente promosso le operazioni relative alla BRI ottenendo risultati fruttuosi. Dal 2013 al 2022, dal punto di vista commerciale il fatturato dell’interscambio di merci fra la Cina e i paesi lungo la BRI è raddoppiato, da 1,04 trillioni a 2,07 trilioni di USD, con una crescita media annua dell’8%. Per quanto riguarda gli investimenti, nello stesso periodo quelli bidirezionali hanno superato i 270 miliardi di dollari. Alla fine del 2022 l'investimento cumulativo delle imprese cinesi nelle zone di cooperazione economica e commerciale d'oltremare costruite nei Paesi lungo il percorso aveva raggiunto i 57,13 miliardi di dollari, creando 421mila posti di lavoro locali.