Dal 14 al 22 febbraio il membro dell’Ufficio politico del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese e direttore dell’Ufficio della Commissione centrale per gli affari esteri, Wang Yi, ha effettuato, su invito delle varie parti, una visita in Francia, Italia, Ungheria e Russia e ha presenziato alla 59esima Conferenza sulla sicurezza di Monaco.
Durante una serie di incontri e iniziative, Wang Yi ha sottolineato che il principio e la posizione cinesi sono quelli di persistere nella strada dello sviluppo pacifico e nel vero multilateralismo, sostenere una soluzione politica della crisi ucraina, opporsi all'antagonismo e al disaccoppiamento.
Nel discorso pronunciato alla Conferenza di Monaco, Wang Yi ha osservato che la società umana non deve tornare al vecchio percorso di confronto tra schieramenti e divisioni, e non deve cadere nella trappola dei giochi a somma zero, della guerra e del conflitto.
In merito all'attacco americano al dirigibile civile cinese senza equipaggio, Wang Yi ha specificato che l'azione di Washington è un tipico abuso di forza e una chiara violazione delle pratiche internazionali e delle convenzioni sull'aviazione civile, riguardo al quale la Cina manifesta la sua forte insoddisfazione e severa protesta.
Inoltre, Wang Yi ha illustrato il principio e la posizione cinese sulla questione di Taiwan, sottolineando che Taiwan non è mai stato uno Stato e che non lo sarà mai, il che costituisce l'unico vero status quo della questione.