“Far partecipare 300 milioni di persone agli sport su ghiaccio e neve” è una solenne promessa presentata dalla Cina alla comunità internazionale e la Cina l’ha mantenuta con successo prima dell’apertura delle Olimpiadi Invernali di Beijing. Un anno dopo la chiusura delle Olimpiadi Invernali di Beijing, le strutture sportive delle Olimpiadi Invernali sono state aperte al pubblico una dopo l’altra. Gli eventi sportivi su ghiaccio e neve risultano assai vari, l’industria del ghiaccio e della neve si sta sviluppando costantemente e l’entusiasmo della gente per il ghiaccio e la neve continua ad aumentare.

Attualmente a Beijing ci sono più di 80 piste di pattinaggio e più di 30 stazioni sciistiche con abbondanza di patrimoni delle Olimpiadi Invernali. In futuro, sarà sostenuta l’operazione in quattro stagioni e lo sviluppo sano delle strutture sportive delle Olimpiadi Invernali attraverso il coordinamento delle risorse come eventi professionali, attività sportive di massa e integrazione di sport e turismo, dando forma ad un nuovo punto di crescita per l’industria dello sport. Nel paese, le “risorse del freddo” del ghiaccio e della neve sono diventate una “economia calda” per lo sviluppo delle località. In base al “Piano di sviluppo dell'industria degli sport all'aria aperta (2022-2025)” pubblicato a novembre 2022, è stato avanzato il piano di “formare un modello con lo sviluppo nelle parti ad est, ovest, nord e sud, con diverse caratteristiche in primavera, estate, autunno e il coordinamento dello sport su ghiaccio e neve”.

Ren Hongbin, direttore del Consiglio cinese per la promozione del commercio internazionale, ha affermato che grazie all’opportunità di sviluppo offerta dalle Olimpiadi Invernali di Beijing, l'industria cinese del ghiaccio e della neve ha approfittato dello slancio, rafforzando continuamente il funzionamento digitale, tecnologico e culturale e rivitalizzando le varie modalità dell’industria del ghiaccio e della neve attraverso fiere, turismo, attrezzature ed eventi sportivi. In futuro, si impegnerà a fare un buon lavoro di “ghiaccio e neve +” con lo scopo di trasformare l'effetto olimpico in un nuovo punto di crescita economica.

In un articolo pubblicato il primo febbraio, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha apprezzato i risultati e l’impatto positivo avuto dalle Olimpiadi Invernali di Beijing 2022. Nell’articolo, il CIO ha specificato che dopo quasi un anno dall’organizzazione delle Olimpiadi Invernali di Beijing, tutti gli impianti sportivi sono stati messi a disposizione del pubblico e degli atleti locali, l’industria cinese degli sport invernali è in piena espansione e le Olimpiadi Invernali hanno attirato circa 350 milioni di cinesi verso gli sport invernali, creando benefici sociali ed economici diffusi e duraturi per il popolo cinese.

Johan Eliasch, presidente della Federazione internazionale sci e snowboard, ha affermato che grazie dell’organizzazione delle Olimpiadi Invernali, la Cina ha portato con successo 300 milioni di persone a praticare gli sport su ghiaccio e neve, promuovendo il rapido sviluppo dell'industria del ghiaccio e della neve e spingendo lo sport su ghiaccio e neve da una pratica di nicchia ad una grande diffusione, dalle regioni al paese e dall’inverno a tutto l’anno.

In occasione del primo anniversario dell’apertura delle Olimpiadi Invernali di Beijing, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach ha rilasciato un video discorso in cui elogia ancora una volta le Olimpiadi Invernali di Beijing che sono riuscite ad espandere la mappa mondiale dello sport invernale. La Cina ha stabilito un nuovo punto di riferimento per le Olimpiadi Invernali in diversi aspetti.