Mentre a Washington D.C., capitale degli Usa, si è verificata la manifestazione su larga scala contro la guerra, il 20 febbraio il presidente degli Usa Joe Biden si è recato improvvisamente a Kiev, capitale dell’Ucraina, per tenere colloquio con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky. È stato annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari da 500 milioni di dollari all’Ucraina.

Secondo quanto reso noto dall’Agenzia nazionale dell’Ucraina, lo stesso giorno durante la conferenza stampa congiunta dopo il colloquio con Zelensky, Biden ha annunciato che gli Usa e gli Alleati occidentali hanno già fornito all’Ucraina 700 carri armati, migliaia di autoblindi, 1000 artiglieria, più di 2 milioni di proiettili, oltre 50 set di artiglieria a lungo raggio, sistemi anti-nave e di difesa aerea, e altre armi e attrezzature.