Il 15 febbraio, Dmitry Polyansky, vice ambasciatore della Russia presso le Nazioni Unite, ha affermato che alla luce delle nuove prove relative all’esplosione del gasdotto Nord Stream, la Russia ha presentato una bozza di risoluzione al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per richiedere un’indagine internazionale indipendente sull’esplosione del gasdotto sotto gli auspici del segretario generale delle Nazioni Unite. La parte russa cercherà al Consiglio di Sicurezza di far votare questa bozza di risoluzione la prossima settimana. Secondo quanto appreso dall’agenzia TASS, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite riprenderà nel frattempo una riunione speciale sul tema della crisi in Ucraina.