Recentemente il Centro cinese di ricerca sulla popolazione e sullo sviluppo ha pubblicato un’ “Indagine sui fattori che influenzano la salute e la felicità delle famiglie cinesi in età avanzata”. I risultati mostrano che gli anziani cinesi hanno un’alta soddisfazione di vita e un buon indice di pietà filiale tra i loro figli.

L’indagine sulla salute degli anziani cinesi prende i centenari come campione centrale, mentre il 71,2% degli intervistati è composto da anziani di età pari o superiore agli 80 anni. Tra gli intervistati, il 2,9% vive in istituti di assistenza per anziani, il 41,8% vive con i figli e il 45% vive da solo e solo con i coniugi. Prima dell’età di 80 anni, l’organismo principale che fornisce assistenza è il coniuge. Dopo gli 80 anni la percentuale di assistenza da parte di figli e nipoti aumenta rapidamente, mentre diminuisce rapidamente l’assistenza da parte del coniuge.

He Dan, direttrice del Centro, ha dichiarato: “Quest’indagine ha riscontrato tre caratteristiche significative dei centenari: in primo luogo sono calmi e non si preoccupano mai delle piccole cose; in secondo luogo hanno una dieta ragionevole che mantiene diversità ed equilibrio alimentare. Il terzo elemento è la partecipazione attiva ad attività educative, come leggere libri, giornali e persino navigare in Internet.”

L’impatto della digitalizzazione sulla vita degli anziani è destinato ad aumentare. Più del 50% delle persone di età compresa tra 65 e 69 anni utilizza uno smartphone. Anche l’1,3% dei centenari, e oltre, usa ancora gli smartphone. L’82,2% degli anziani li utilizza per le videochat, mentre il 55,5% li usa per l’intrattenimento, come guardare notizie, film e sceneggiati televisivi.

He Dan ha inoltre affermato che le proiezioni del Centro mostrano che il numero di persone oltre gli 80 anni nel Paese quadruplicherà entro il 2050, il che significa che la Cina è entrata nell’era della longevità.