Nella mattina del 15 febbraio il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, nel corso della sua visita di Stato in Cina, si è recato all’Università di Beijing, dove ha accettato il titolo di professore onorario e rilasciato un discorso.

Nel suo discorso, Raisi ha ricordato che Iran e Cina sono due antiche civiltà con una lunga storia di relazioni. Già oltre duemila anni fa i due popoli hanno dato vita all’antica Via della Seta, creando una storia gloriosa, rafforzando i legami reciproci e ricercando la felicità comune dell’umanità attraverso la cooperazione reciproca, lasciando meravigliose memorie storiche.

Il presidente Raisi ha inoltre affermato che in questa nuova era l’Iran accoglie con favore l’iniziativa “Belt & Road”, ed è disposta a collaborare con la Cina per mantenere la pace, promuovere lo sviluppo mondiale, e aprire una via della seta marittima tra l’Oriente e l’Occidente con i suoi vantaggi geografici. Egli ha altresì aggiunto che grazie alle sue abbondanti risorse energetiche e, soprattutto, alla sua indipendenza politica, l’Iran si trova in una posizione ideale per svolgere un ruolo attivo nella costruzione della pace, nel mantenimento della stabilità e nella promozione dello sviluppo.