Giovedì 9 febbraio, la portavoce del Ministero cinese degli Esteri, Mao Ning, illustrando l’assistenza offerta dalla Cina alla Turchia e alla Siria, ha affermato che oltre agli aiuti in denaro e materiali già annunciate, la Cina sta anche accelerando l’attuazione dei progetti di aiuto alimentare alla Siria. 

Secondo quanto illustrato da Mao Ning, dopo l’arrivo in Turchia la squadra di soccorso cinese si è immediatamente recata a Antakya, nella provincia dell’Hatay, gravemente colpita dal disastro, per mettersi all’opera. La sera dell’8 anche il governo della RAS di Hong Kong ha inviato una squadra di ricerca e soccorso di circa 59 persone nell’area colpita dal terremoto, per assistere nelle operazioni. La mattina del 9 febbraio è partito da Beijing il primo lotto di materiali medici fornito dalla Croce Rossa cinese per 5000 persone delle zone terremotate della Siria. La Cina sta inoltre accelerando l’attuazione dei progetti di assistenza alimentare alla Siria, con 220 tonnellate di grano già in arrivo e le restanti 3000 tonnellate di riso e grano che verranno spedite in due diversi lotti nel prossimo futuro. 

Mao Ning ha aggiunto che il governo cinese è pronto a continuare a fornire assistenza per i soccorsi, il reinsediamento e la ricostruzione alle aree colpite in Turchia e in Siria, in base all'evoluzione del disastro e alle reali necessità.