Il 30 gennaio il presidente della Croazia Zoran Milanović ha affermato di opporsi a alla fornitura delle armi letali dai paesi di Nato all’Ucraina. Il capo di Stato croato ha aggiunto che fornire armi avrà solo la conseguenza di prolungare la crisi. Milanovic sostiene inoltre che i costi del prolungamento del conflitto saranno solamente a carico dell’Europa, che subirà delle perdite, mentre gli Usa non subiranno alcun danno.