Secondo quanto appreso dal dipartimento ferroviario del Xinjiang, al 28 gennaio nella regione autonoma erano già partiti un totale di 990 convogli di China Railway Express, grazie ai quali sempre più prodotti “Made in China”, come oggetti di uso quotidiano e attrezzature meccaniche, sono arrivati nei mercati dell’Asia centrale e dell’Europa.
Secondo Li Kaiyi, vice direttore della Dogana di Urumqi, il Xinjiang ha reso ancor più fluidi i canali di import ed export per promuovere lo sviluppo della CR Express e dell’intermodalità, migliorando la qualità dello sviluppo di nuovi formati come il mercato reciproco, il commercio di approvvigionamento del mercato e l’e-commerce transfrontaliero.