Recentemente, gli Stati Uniti hanno espresso un particolare interesse nei confronti degli stati insulari del Pacifico, ma le loro azioni restano indietro a quanto dichiarato. Non molto tempo fa, più di 100 organizzazioni per il controllo degli armamenti e per la protezione dell'ambiente hanno scritto alla Casa Bianca, esortandola ad adempiere ai suoi impegni di scusarsi formalmente e fornire un ragionevole compenso per i test nucleari su larga scala effettuati nelle Isole Marshall negli anni '40 e '50. Questo è il giusto appello della comunità internazionale ed una condanna collettiva degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti, che si impegnano nella proliferazione nucleare, sono diventati l'obiettivo delle critiche pubbliche.
Dal 2022, gli Stati Uniti hanno lanciato una grande campagna diplomatica nei confronti degli stati insulari del Pacifico con numerose visite dei politici e funzionari governativi. Poco fa si è tenuto a Washington il primo vertice tra gli USA e gli stati insulari del Pacifico. Ma se gli Stati Uniti pensano davvero all’interesse di questi paesi e sono disposti ad aiutarli a svilupparsi come dicono, dovrebbero prima ripagare il loro debito storico, scusarsi e risarcire le Isole Marshall, intraprendendo azioni pratiche per conquistare la fiducia degli stati insulari del Pacifico.
Inoltre, gli Stati Uniti devono rispondere alle preoccupazioni della comunità internazionale e fermare immediatamente il loro pericoloso comportamento di proliferazione nucleare in tutto il mondo. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti sono diventati la più grande minaccia alla proliferazione nucleare a livello globale - collaborare con il Regno Unito e l’Australia e istituire “AUKUS” per svolgere la cooperazione sottomarina nucleare, cercare di replicare il modello di “condivisione nucleare” in Asia -Pacifico, e approvare il piano di sversamento in mare delle acque nucleari del Giappone.
L’arma nucleare è la “spada di Damocle” sospesa sulla testa dell’essere umano. Essendo il più grande arsenale nucleare, gli Stati Uniti devono adempiere alle proprie responsabilità per affrontare e pagare le conseguenze degli esperimenti nucleari nelle Isole Marshall, devono anche fermare l’attuale comportamento pericoloso di proliferazione nucleare!