Dall’8 gennaio la Cina ha cambiato la classificazione dei controlli delle infezioni da coronavirus, passando dalla classe A alla classe B, e abbandonando così le misure di quarantena del Covid-19 per le persone e merci che arrivano nel paese. I viaggi all’estero dei cittadini cinesi sono ripresi con ordine.
La Cina si sta preparando a questo giorno da tre anni. Dopo una difficile lotta al Covid, la Cina ha preso l'iniziativa di adeguare alla situazione la sua politica di prevenzione e di controllo, favorendo una migliore integrazione della prevenzione con lo sviluppo socioeconomico e facilitando gli scambi fra cinesi e stranieri. Il Bloomberg ha commentato che un accesso più agevole con la Cina andrà a vantaggio di molti paesi del mondo che fanno affidamento sui turisti cinesi.
Ora la Cina sta attraversando un periodo di cambiamento di rotta nella sua politica di prevenzione della pandemia e inevitabilmente incontrerà dei problemi. Tuttavia quando si cercano i difetti con la lente d’ingrandimento, si vedono solo gli alberi invece della foresta. Il governo cinese ha concentrato tutte le sue risorse per proteggere le persone deboli, come gli anziani con malattie pregresse, le donne in gravidanza e i bambini, e ha fatto tutto il possibile per ridurre i casi gravi e i decessi.
Invece il governo statunitense, di fronte alla pandemia, negli ultimi tre anni, ha mantenuto un atteggiamento negativo e lento. Il sentimento anti-intellettuale e anti-scientifico della società americana, istigato specialmente da alcuni politici senza scrupoli, è diventato complice della diffusione del virus. Il disastro pandemico che ha colpito gli Stati Uniti non è solo una catastrofe naturale, ma è stato anche provocato dall’uomo.
Attualmente negli Stati Uniti sono in circolazione diversi virus con conseguente disagio della popolazione. Invece di riflettere sulla propria negligenza, i politici americani cercano di screditare l'efficacia della lotta cinese contro la pandemia per sviare il problema con la politicizzazione della situazione. Questa mossa è alquanto scandalosa!
L’8 gennaio segna un nuovo inizio sia per la Cina che per il mondo e la maggior parte dei paesi danno il benvenuto alle misure cinesi. Quei politici statunitensi che non si sono impegnati nella lotta alla pandemia, ma che invece si sono preoccupati di "scaricare" la colpa saranno sconfitti.