Il Massacro di Nanchino: l’olocausto dimenticato della Seconda guerra mondiale

Iris Chang

Nel dicembre 1937 l’esercito giapponese invase l’antica capitale cinese di Nanchino. Nel giro di poche settimane, più di 300.000 tra civili e soldati cinesi furono ripetutamente violentati, torturati e massacrati: un bilancio di vittime superiore a quello dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki messi insieme.

Nel suo libro, Zhang Chunru non solo descrive nei dettagli la follia delle atrocità giapponesi, ma analizza anche il disprezzo per la vita umana dei soldati giapponesi, cresciuti sotto una cultura militarista. Zhang Chunru ha intervistato molti sopravvissuti al Massacro di Nanchino e ha portato alla luce per la prima volta molti documenti importanti.

Il libro inizia illustrando le cause del Massacro di Nanchino da una serie di prospettive, tra cui il motivo per cui i soldati e gli ufficiali giapponesi fossero completamente estranei al comportamento umano di base, il livello psicologico di odio e disprezzo nei confronti del popolo cinese instillato negli studenti dalle scuole e dai libri di testo giapponesi e il sistema educativo altamente militarizzato giapponese.

Nei capitoli principali di questo libro, l’autrice, attraverso interviste alle persone coinvolte, l’accesso a materiali d’archivio, il lavoro sul campo e la ricerca, ha documentato in modo molto dettagliato i brutali massacri e genocidi commessi dall’esercito giapponese, rivelando la natura feroce degli invasori giapponesi. Allo stesso tempo, l’autrice ha fornito anche un vivido resoconto degli atti eroici del tedesco uomo d’affari John H. D. Rabe, del chirurgo americano Robert O. Wilson e della missionaria americana Minnie Vautrin, che salvarono le vite dei cinesi nella Zona di sicurezza di Nanchino.

Infine, l’autrice ha esposto storie poco conosciute al mondo come il Massacro di Nanchino, Nanchino sotto l’occupazione giapponese, il processo ai criminali di guerra giapponesi e il destino dei sopravvissuti.

Il libro, pubblicato in Nord America nel 1997, è stato il primo libro in lingua inglese per il pubblico americano che descrive le atrocità dell’esercito giapponese nella Seconda guerra mondiale, rompendo il silenzio di 60 anni della società occidentale sul Massacro di Nanchino; subito dopo il libro è apparso nella lista dei bestseller del New York Times ed è stato successivamente tradotto in più di 10 lingue, con un impatto globale.

La consistenza della povertà

Wang Ban

Wang Bang ha vissuto nel Regno Unito per dodici anni, abitando in case popolari, facendo acquisti nei negozi di seconda mano, coltivando ortaggi nel suo giardino, frequentando i circoli ricreativi di campagna, introducendosi nel Partito Laburista e intervistando persone comuni in terra straniera. Prendendo “Osservazioni in GB” come punto di partenza, l’autrice discute una serie di realtà sociali come la povertà e il sistema, la famiglia e la vecchiaia, la campagna e la città, la Brexit, la cultura e la storia a partire dalla sua situazione ed esperienza di vita reale. La sua vita è una risorsa per le sue idee. A differenza della normale letteratura di viaggio, l’autrice è radicata nel territorio da molto tempo e osserva le persone e gli oggetti con cui entra in contatto nella vita quotidiana, come il cibo, i vestiti, le case, i mercati e i vicini, ampliando costantemente i suoi orizzonti per toccare una serie di temi sociali come la famiglia, la pensione, la sanità e le istituzioni; riflette inoltre sull’impatto della globalizzazione, rivelando le complessità che si celano dietro il capitalismo monopolistico globale.

Orso del tempo, tigre dello specchio e gattino invisibile

Fan Ye / Gu Xiang

Il libro è diviso in due parti: “Manuale degli animali” e “Gattino invisibile e altre storie”. Nella prima parte, l’autore descrive in modo romanzato più di 40 strani animali, tra cui la tigre della panchina, la zebra trasparente, l’orso del tempo e il coniglio del vulcano, secondo i moderni metodi di classificazione zoologica e ne attribuisce i nomi latini con grande cura. Nella seconda parte, l’autore parte da un gattino senza coda incontrato per caso sulla piattaforma ferroviaria, e racconta ogni tipo di storia bizzarra e simpatica sugli animali: l’usignolo che russa è un buon amico di tutte le persone insonni, l’elefante di gomma usa il suo corpo per aiutare l’uomo di gomma a cancellare i rimpianti e le vergogne della sua vita e i topolini con spine che pensano che il dolore faccia parte del calore delle persone. L’autore proietta la solitudine, la tristezza e la tenerezza delle persone su strani animali e mostra anche che tipo di reazioni possano emergere quando emozioni diverse incontrano diverse forme di vita.

Consegne di cibo in Cina

Yang Liping

Al giorno d’oggi, quando la vita digitale è diventata una routine quotidiana, i fattorini e i corrieri sono diventati un grande gruppo di persone che lottano e creano una vita migliore. L’autore di questo libro ha intervistato quasi 100 fattorini, presentandone ai lettori un ritratto vivido, riportandone le vite difficili e le lotte incessanti. Desiderano cambiare la propria vita attuale, sono disposti a sacrificarsi disinteressatamente per le proprie famiglie, aiutano gli estranei e si assumono le proprie responsabilità in tempo di Covid-19 e di crisi; sebbene siano persone comuni, mostrano qualità umane che ci commuovono. Questo libro riconosce il duro lavoro dei fattorini come individui ordinari e celebra il valore del loro contributo al raggiungimento della prosperità comune.