Il 26 dicembre, ora locale, il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, aveva comunicato la speranza del governo ucraino che entro due mesi, presso le Nazioni Unite, si potesse tenere il “Summit di pace” finalizzato a porre fine al conflitto Russia-Ucraina, con il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres come mediatore. In merito, il 29 dicembre, ora locale, il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha affermato che l’Ucraina tiene sempre conto delle idee dell'Occidente quando prende decisioni importanti e difficilmente può essere indipendente, quindi molte delle idee avanzate dalla parte ucraina non sono realistiche e anche la cosiddetta "proposta di pace" avanzata questa volta è “illusoria" e non pratica. La parte russa non prenderà parte a dialoghi nati sotto tali condizioni.