Dopo lo scoppio del conflitto russo-ucraino, le sanzioni imposte dai paesi occidentali alla Russia hanno avuto l’effetto contrario: da mesi molti paesi europei stanno affrontando una grave crisi energetica. Il 12 dicembre, ora locale, l’Agenzia internazionale dell’Energia (IEA) ha avvertito l’UE che la crisi energetica del prossimo anno potrebbe intensificarsi ulteriormente.
Nello stesso giorno, il direttore generale dell’IEA, Fatih Birol, ha dichiarato in un briefing che il deficit di gas naturale del prossimo anno raggiungerà i 30 miliardi di metri cubi, pari a circa il 7,6% della domanda di gas di base dell’UE.
A questo proposito, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato lo stesso giorno che avrebbe preso in considerazione l’opportunità di adeguare il bilancio e di introdurre un nuovo fondo sovrano per gli investimenti energetici.