Ministero della Difesa cinese risponde alla decisione Usa di vendere armi a Taiwan

2022-12-08 21:12:51

Rispondendo ad una domanda sulla vendita a Taiwan di componenti per aerei militari e di attrezzature relative, annunciata giorni fa da parte Usa, il portavoce del Ministero della Difesa cinese Tan Kefei ha affermato che tale decisione rappresenta un’altra grave interferenza negli affari interni della Cina da parte americana, che ignora palesemente la ferma posizione cinese. Secondo il portavoce, tale decisione è una chiara violazione del principio di “una sola Cina” e delle disposizioni dei tre comunicati congiunti sino-statunitensi, mette seriamente in pericolo la sovranità e gli interessi di sicurezza della Cina, danneggia gravemente le relazioni tra i due paesi e tra le loro forze armate, nonché la pace e la stabilità della regione dello Stretto di Taiwan. Per questo la Cina esprime la sua profonda insoddisfazione, ferma opposizione e severe rimostranze alla parte americana.

Tan Kefei ha aggiunto che la questione di Taiwan è il fulcro degli interessi fondamentali della Cina, la base delle fondamenta politiche delle relazioni sino-americane e la prima linea rossa insuperabile nelle relazioni sino-americane. La parte cinese esorta gli Stati Uniti a rispettare gli interessi fondamentali e le principali preoccupazioni della Cina. Se gli Usa continueranno a non rispettare gli impegni presi, ad agire in modo sconsiderato, essere conniventi o a sostenere “l’indipendenza di Taiwan”, la tensione nello Stretto di Taiwan si aggraverà coinvolgendo gli stessi Usa. L'Esercito Popolare di Liberazione della Cina prenderà tutte le misure necessarie per difendere fermamente la sovranità nazionale e l'integrità territoriale e sconfiggere risolutamente ogni forma di interferenza esterna e complotti separatisti per l'"indipendenza di Taiwan".

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