Usa: la ricerca mostra evidenti differenze razziali tra le vittime di violenza da arma da fuoco

2022-12-02 12:02:24

Il 29 novembre, il Journal of the American Medical Association • Network Open (JAMA Network Open) ha pubblicato un nuovo studio sulla violenza delle armi da fuoco. La ricerca mostra che più di un milione di persone sono morte per violenza legata alle armi da fuoco negli Stati Uniti in più di 30 anni. Negli ultimi anni, la violenza sulle armi da fuoco è diventata sempre più grave, mostrando una costante tendenza al rialzo. Allo stesso tempo, i diversi gruppi etnici soffrono in modo significativamente diverso e le minoranze sono quelle che “soffrono di più”.

La ricerca mostra che dal 1990 al 2021 oltre 1,11 milioni di persone negli Stati Uniti sono morte a causa di violenze con armi da fuoco. Nel 2021, quasi 49mila persone sono morte a causa delle armi, il livello più alto da quando, nel 1981, i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti hanno iniziato a raccogliere dati rilevanti. Per quanto riguarda le vittime della violenza con armi da fuoco, le differenze etniche sono significative. Nel 2021 i maschi afroamericani di età compresa tra i 20 e i 24 anni sono stati colpiti da armi da fuoco 22,5 volte più spesso dei maschi bianchi di età compresa tra i 30 e i 34 anni.

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