Il 29 novembre il seminario “Universo Futurista”, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura si è tenuto in modalità online. Gli esperti e gli studiosi partecipanti hanno discusso la ricchezza del futurismo italiano e il suo impatto sul design italiano moderno e sul Made in Italy. Il seminario fa parte di una serie di eventi organizzati nell’ambito dell'Anno del turismo e della cultura tra Cina e Italia 2022.
Nei suoi saluti, il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Federico Roberto Antonelli, ha affermato che il Futurismo è un meraviglioso panorama dell’Italia e rappresenta un modo di vivere. Durante il seminario i relatori hanno discusso da diverse prospettive, e le loro analisi sono andate oltre la semplice interpretazione di un movimento artistico. L’evento ha permesso al pubblico cinese di conoscere in modo più approfondito la ricchezza culturale italiana.
Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura Federico Roberto Antonell
Il seminario prende spunto dalla mostra “Universo Futurista", attualmente in corso presso il Museo d’Arte dell’Università Tsinghua, i cui curatori, Su Dan, vicedirettore del China National Arts and Crafts Museum, e Massimo Cirulli, presidente della Fondazione Massimo e Sonia Cirulli, vi hanno preso parte. Nel suo discorso, il professor Su Dan ha detto che la mostra “Universo Futurista" è molto diversa da altre mostre a tema Futurismo tenute in Cina, in quanto presenta una panoramica completa delle fasi di sviluppo del movimento, dalla nascita dell'idea di futurismo, alla nascita della forma d'arte e alla pratica sociale dopo la Prima guerra mondiale. La terza e più importante fase, è quella in cui il Futurismo si è irradiato nell'ambito della produzione e della vita sociale, influenzando realmente l'Italia e il mondo.
Il curatore Su Dan
Tutti le 250 opere esposte provengono dalla collezione della Fondazione Massimo e Sonia Cirulli, il cui presidente ne ha illustrato le specifiche esperienze in questi 30 anni di viaggi in Italia, Francia, Brasile e Stati Uniti per raccogliere opere Futuriste, "Perché la forma d'arte futurista è così ricca, comprendendo non solo la pittura e l'architettura, ma anche la moda, la grafica, il design industriale, che ha influenzato tutti gli aspetti della vita".
Il presidente della fondazione Massimo Cirulli
La prof.ssa Zhou Yanyang ha analizzato l’estetica del movimento nell'opera dell'icona futurista Bruno Munari, che rappresenta il nucleo spirituale del Futurismo. La Dott.ssa Sonia Chianchiano, ricercatrice indipendente, prendendo a modello la mostra “Riattualizzare l’Universo Futurista” tenutasi a Venezia nel 1986, ha invece analizzato l’influenza del Futurismo sul design della casa italiana di moda Missoni.
La prof.ssa Zhou Yanyang
La mostra “Universo Futurista" è aperta fino al 4 dicembre.