Messaggio inviato dal Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, dal Comitato Permanente dell’Assemblea Popolare Nazionale della Repubblica Popolare Cinese, dal Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese, dal Comitato Nazionale della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese, dalla Commissione militare centrale del Partito Comunista Cinese e della Repubblica Popolare Cinese all’intero Partito Comunista Cinese, all’intero Esercito Popolare di Liberazione cinese e ai cittadini delle varie etnie dell’intero Paese.

Il Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, il Comitato Permanente dell’Assemblea Popolare Nazionale della Repubblica Popolare Cinese, il Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese, il Comitato Nazionale della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese, la Commissione militare centrale del Partito Comunista Cinese e della Repubblica Popolare Cinese comunicano addoloratamente all’intero PCC, all’intero EPL e ai cittadini delle varie etnie dell’intero Paese: il nostro rispettabile e amato compagno Jiang Zemin è scomparso a Shanghai alle 12:13 del 30 novembre del 2022 all’età di 96 anni a causa della leucemia e della disfunzione di più organi.

Il compagno Jiang Zemin è riconosciuto all’unanimità dal PCC, dall’Esercito Popolare di Liberazione e dai cittadini dei vari gruppi etnici un leader eccellente di grande prestigio; è stato un grande marxista, un grande rivoluzionario, uno statista, uno stratega e un diplomatico del proletariato, un soldato comunista temprato da numerose prove, un eminente leader della grande causa del socialismo con caratteristiche cinesi, il fulcro della terza generazione della leadership collettiva del Comitato Centrale del PCC e l’ideatore principale dell’importante pensiero delle “Tre rappresentanze”.

Nel 1989, durante la quarta sessione plenaria del XIII Comitato Centrale del PCC, il compagno Jiang Zemin è stato eletto membro del Comitato Permanente dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC e segretario generale del Comitato Centrale. Lo stesso anno, la quinta sessione plenaria del XIII Comitato Centrale del PCC ha deciso di assegnare al compagno Jiang Zemin la presidenza della Commissione militare centrale del PCC. Nel 1990, durante la terza sessione della settima Assemblea Popolare Nazionale cinese è stato eletto presidente della Commissione militare centrale della Repubblica Popolare Cinese.

Il compagno Jiang Zemin è stato il fulcro della terza generazione della leadership collettiva del Comitato Centrale del PCC. Nel periodo tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, si sono verificati gravi tumulti politici a livello nazionale e internazionale; lo sviluppo del socialismo a livello mondiale ha incontrato una situazione tortuosa e la causa socialista cinese ha affrontato enormi difficoltà e pressioni senza precedenti. In questo importante momento storico, il compagno Jiang Zemin ha diretto la leadership collettiva del Comitato Centrale del PCC contando strettamente sull’intero Partito, sull’intero Esercito Popolare di Liberazione e sui cittadini delle varie etnie; ha aderito inequivocabilmente ai quattro principi fondamentali; ha salvaguardato l'indipendenza, la dignità, la sicurezza e la stabilità del Paese; ha aderito incrollabilmente alla costruzione economica e alla riforma ed apertura, difendendo la grande causa del socialismo con caratteristiche cinesi e ha aperto una nuova dimensione di riforma, apertura e modernizzazione della costruzione socialista cinese.

Nei tredici anni dalla quarta sessione plenaria del XIII Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese al XVI Congresso Nazionale del PCC, la situazione internazionale è cambiata radicalmente, mentre il processo di attuazione delle politiche di riforma e apertura, e la costruzione della modernizzazione socialista della Cina sono andati avanti con grande dinamica. Nella complicata situazione internazionale e interna, il compagno Jiang Zemin ha guidato la leadership collettiva del Comitato Centrale del PCC, tenendo alta la grande bandiera del marxismo-leninismo, del pensiero di Mao Zedong e della teoria di Deng Xiaoping e aderendo fermamente alla linea di base del PCC; ha unito l'intero Partito e i cittadini delle varie etnie dell’intero Paese, cogliendo l'opportunità, approfondendo la riforma, espandendo l'apertura, promuovendo lo sviluppo e mantenendo la stabilità; ha stabilito gli obiettivi della riforma e la struttura di base del sistema dell'economia di mercato socialista, nonché il sistema economico fondamentale nella fase preliminare del socialismo secondo cui la proprietà pubblica è il pilastro e una varietà di sistemi di proprietà si sviluppano congiuntamente, così come il sistema di distribuzione secondo cui la distribuzione basata sul lavoro costituisce il componente principale, coesistendo con altri metodi di distribuzione; ha formulato e attuato una serie di principi, politiche e strategie importanti a favore della riforma, dello sviluppo e della stabilità; ha promosso con determinazione la riforma del sistema economico, politico, culturale e di altri aspetti, dando vita ad una nuova situazione di riforma e apertura a tutto tondo; ha attuato il principio per cui il Paese è governato per mezzo della legge; ha aderito alle politiche di "riunificazione pacifica” e “un Paese, due sistemi", realizzando il ritorno alla madrepatria di Hong Kong e Macao; ha persistito sulla politica estera pacifica, indipendente e autonoma, aprendo una nuova pagina del lavoro diplomatico; ha portato avanti il nuovo grande progetto di edificazione del Partito e ha promosso la costruzione della civiltà materiale, politica e morale del socialismo, raggiungendo nuovi progressi riconosciuti dal mondo intero e portando con successo il socialismo con caratteristiche cinesi nel XXI secolo. Sotto la guida della terza generazione della leadership collettiva del Comitato Centrale del PCC, con al centro il compagno Jiang Zemin, abbiamo affrontato con serenità una serie di emergenze internazionali riguardanti la sovranità e la sicurezza della Cina; abbiamo superato difficoltà e rischi nei campi politico, economico e naturale e abbiamo fatto in modo che la nave della riforma e dell'apertura e della modernizzazione socialista abbia sempre navigato nella giusta direzione. I grandi successi conseguiti dal Partito e dal Paese nei tredici anni trascorsi dalla quarta sessione plenaria del XIII Comitato Centrale del PCC sono inseparabili dal grande talento, dal ruolo chiave e dalla superba leadership politica del compagno Jiang Zemin come statista marxista.

Durante il suo mandato da Presidente della Commissione militare centrale, il compagno Jiang Zemin ha studiato approfonditamente le importanti variazioni delle situazioni cinese e internazionale e il trend di sviluppo delle nuove evoluzioni militari al livello mondiale; ha proposto una serie di nuove trattazioni e misure mirate a rafforzare la difesa nazionale e l’ammodernamento dell’esercito; ha arricchito e sviluppato il pensiero militare di Mao Zedong e quello di Deng Xiaoping sull’edificazione dell’esercito nella nuova epoca; ha istituito il proprio pensiero sulla difesa nazionale e sull’edificazione delle forze armate e ha condotto la difesa e l’ammodernamento dell’esercito verso enormi successi. Il compagno Jiang Zemin ha sottolineato la necessità di persistere nello sviluppo coordinato tra l’edificazione della difesa nazionale e la costruzione economica, di rendere le forze armate del popolo più rivoluzionarie, moderne e regolari; ha inoltre sottolineato la necessità di promuovere l’edificazione delle forze armate del popolo sulla base della richiesta generale di una qualificazione politica, di una forte capacità militare, di una condotta eccezionale, di una disciplina rigida e trasparente e di una garanzia energica, ruotando strettamente intorno ai due temi storici: determinazione di vincere e prevenzione della corruzione; ha evidenziato l’esigenza di persistere fermamente nella guida assoluta delle forze armate del popolo da parte del PCC, di mettere sempre al primo posto l’edificazione mentale e politica, di preservare per sempre la natura, la sostanza e la condotta delle forze armate, di applicare l’orientamento strategico della difesa attiva, di promuovere l’evoluzione militare dalle caratteristiche cinesi e di percorrere fermamente la strada di un esercito selezionato dalle caratteristiche cinesi, realizzando un salto di qualità nell’ammodernamento dell’esercito con l’obiettivo di edificare un esercito d’informazione capace di vincere la guerra d’informazione; ha rimarcato l’importanza di attuare la strategia dell’ammodernamento dell’esercito tramite l’utilizzo della scienza e tecnologia, di persistere nell’amministrazione dell’esercito in modo rigido e legale e nell’edificazione dell’esercito in modo diligente e parsimonioso, di esplorare le caratteristiche e i principi dell’amministrazione dell'esercito nelle nuove condizioni storiche, di promuovere l’edificazione dei vari aspetti dell’esercito di pari passo con i tempi, di approfondire la riforma del sistema industriale e tecnologico in materia di difesa, di rafforzare la capacità di innovazione autonoma; infine ha sottolineato la necessità di accelerare lo sviluppo delle tecnologie in materia di difesa e delle attrezzature di armi, di intraprendere la strada dell’ammodernamento dell’esercito caratterizzata da meno investimenti e più efficacia, di innalzare il livello di mobilitazione per la difesa nazionale, di sviluppare strategie e tattiche di guerra del popolo in condizioni di tecnologia avanzata e di consolidare l’unità tra l’esercito e il governo e tra l’esercito e il popolo considerando la sinergia tra i periodi di pace e quelli di guerra e l'integrazione civile-militare e facendo confluire la difesa nazionale nelle costruzioni civili. Tutto ciò riveste un significato lungimirante di guida per il rafforzamento della difesa e dell’edificazione dell’ammodernamento dell’esercito.

Il compagno Jiang Zemin ha aderito alla linea ideologica del marxismo, ha rispettato la pratica e le masse, ha colto con precisione le caratteristiche dei tempi, ha giudicato scientificamente la posizione storica del PCC. Si è concentrato sul tema della costruzione del socialismo con caratteristiche cinesi, presentando una serie di nuovi pensieri, nuove idee e nuove conclusioni sulla riforma, sviluppo, stabilità, affari interni ed esteri, difesa nazionale, e amministrazione del Partito, dello Stato e dell’Esercito; ha apportato un contributo eccezionale all'adesione e allo sviluppo della teoria, della linea e del programma fondamentali e delle esperienze base del Partito. In particolare, ha unito la saggezza di tutto il Partito per creare l’importante pensiero delle “Tre Rappresentanze”, realizzando un ulteriore sviluppo dell’ideologia guida del Partito al passo coi tempi. Facendo ciò, ha incarnato il grande coraggio politico e teorico di un vero marxista. L’importante pensiero delle “Tre Rappresentanze” ha sottolineato che il PCC rappresenta sempre i requisiti di sviluppo della produttività avanzata, la direzione in cui procederà l’avanzata cultura cinese e gli interessi fondamentali della stragrande maggioranza delle persone; ha rispettato le regole universali di sviluppo e progresso della storia umana, corrisposto all’ondata di sviluppo storico e le esigenze dello sviluppo e del progresso sociale della Cina; ha rispecchiato gli interessi e le aspirazioni delle persone di tutte le etnie del Paese; ha colto in questa nuova situazione i presupposti per migliorare la capacità di governo del Partito, consolidare la sua posizione e realizzare la sua missione. Le caratteristiche più chiare e i contributi più importanti del pensiero delle “Tre Rappresentanze” sono le risposte alle domande su che cosa sia il socialismo e come costruirlo; per le risposte si è avvalso del supporto di una serie di nuovi pensieri, nuove idee e nuove conclusioni strettamente legati e integrati. Ha risposto in modo creativo alla domanda sulla tipologia di Partito da edificare e su come realizzarlo. Costituisce un’eredità e uno sviluppo del marxismo-leninismo, del pensiero di Mao Zedong e della teoria di Deng Xiaoping, approfondendo la nostra comprensione delle regole per promuovere la causa del socialismo con caratteristiche cinesi e per rafforzare l’edificazione del Partito nelle nuove condizioni della nuova era.

Il compagno Jiang Zemin ha prestato profonda attenzione ai grandi problemi strategici che collegano strettamente la causa del Partito e quella del Popolo. Nel corso della preparazione del XVI Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, Jiang Zemin, tenendo in considerazione lo sviluppo, la sicurezza e la stabilità a lungo termine del Partito e dello Stato, ha proposto di non ricoprire più la carica di capo del Comitato Centrale e di ritirarsi dal Comitato Centrale per facilitare la transizione della leadership dai vecchi dirigenti di alto livello a quelli nuovi. Il Comitato Centrale del PCC ha accolto la sua richiesta. In considerazione dell’allora situazione internazionale complessa e mutevole e dei gravosi compiti di difesa e ammodernamento militare dell'epoca, nella prima riunione plenaria del XVI Congresso Nazionale del PCC è stato deciso che il compagno Jiang Zemin doveva rimanere in carica come presidente della Commissione militare centrale del PCC. Dopo questa riunione Jiang Zemin ha sostenuto pienamente il lavoro della nuova leadership centrale con il compagno Hu Jintao come segretario generale e ha fatto del suo meglio per svolgere le missioni affidategli dal Comitato Centrale del PCC. Nel 2004 il compagno Jiang Zemin ha preso l'iniziativa di dimettersi dalla carica di presidente della Commissione militare centrale, nell'interesse dello sviluppo a lungo termine del Partito e dello Stato, riflettendo pienamente la sua lungimiranza nello sviluppo del Partito e dello Stato.

Dopo essersi ritirato dalla carica, il compagno Jiang Zemin ha sostenuto con fermezza il lavoro del Comitato Centrale del Partito; ha avuto a cuore la grande causa del socialismo con caratteristiche cinesi e ha appoggiato fermamente l’edificazione del Partito e la lotta alla corruzione. Nel 2006 Jiang Zemin ha personalmente curato e revisionato il primo, il secondo e il terzo volume della serie “Scritti scelti di Jiang Zemin”.

La scomparsa del compagno Jiang Zemin è una perdita inestimabile per l’intero PCC, per l’intero Esercito Popolare di Liberazione cinese e per i cittadini delle varie etnie dell’intero Paese. Seguendo la proposta del Comitato Centrale del PCC, tutti i suddetti elementi devono trasformare il loro dolore in forza, ereditare la viva determinazione del compagno Jiang Zemin, esprimendo il nostro cordoglio con iniziative concrete.

Dobbiamo unirci più consapevolmente intorno al Comitato Centrale del PCC con al centro il compagno Xi Jinping, persistere nelle teorie, nei principi e nelle strategie fondamentali del Partito; è necessario comprendere profondamente il significato decisivo delle “Due Determinazioni”, rafforzare le “quattro consapevolezze”, e consolidare le “quattro confidenze”, realizzando i “due mantenimenti”. Bisogna inoltre portare avanti costantemente la governance completa del Partito con rigorosità, promuovere il nuovo grande progetto di edificazione del Partito nella nuova era, spingere la rivoluzione sociale tramite uno sviluppo autonomo del Partito, permettendo a quest’ultimo di mantenere la missione originaria e di restare come sempre il forte nucleo guida della causa del socialismo con caratteristiche cinesi.

È necessario persistere nel Marxismo-leninismo, nel pensiero di Mao Zedong, nella teoria di Deng Xiaoping, nell’importante pensiero delle “Tre Rappresentanze” e nel concetto dello sviluppo scientifico; bisogna inoltre mettere in atto a 360 gradi il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi nella nuova epoca, insistendo nell’integrazione tra la teoria fondamentale del marxismo e le realtà concrete cinesi, insieme alla eccellente cultura tradizionale cinese. Nel frattempo, occorre insistere nell’emancipazione delle idee, rispettare le realtà, seguire i progressi delle nuove epoche, ricercare la verità e il pragmatismo e condurre audacemente l’esplorazione e l’innovazione teorica. Dobbiamo aprire costantemente nuovi orizzonti nella grande pratica del marxismo in stile cinese nella nuova era, affinché il marxismo contemporaneo cinese possa irradiare una luce più brillante di verità.

Occorre aderire incrollabilmente alla leadership del PCC, al socialismo con caratteristiche cinesi, continuare a porre lo sviluppo del Paese e della nazione alla base delle nostre forze e mettere il destino dello sviluppo e del progresso della Cina saldamente nelle nostre mani. Bisogna inoltre unire tutte le forze per costruire con impegno un Paese socialista moderno e potente sotto tutti gli aspetti e raggiungere l’obiettivo del secondo centenario. Il percorso verso la modernizzazione in stile cinese spingerà la grande rinascita della Nazione cinese e la costruzione della comunità umana dal futuro condiviso, nonché la creazione del nuovo modello della civiltà umana.

Bisogna persistere nello scopo fondamentale di servire con tutto il cuore il popolo, assumere un impegno fermo nei confronti delle masse, mettere in pratica la linea di massa e rispettare lo spirito pionieristico del popolo. Dobbiamo insistere nel fare tutto per il popolo, fare affidamento sul popolo, raccogliere le opinioni delle popolazioni, rendendole sistematiche, e poi diffonderle, in modo che le popolazioni aderiscano ad esse, mantenere come sempre uno stretto legame con il popolo, restando sempre al suo fianco per condividere insieme il destino e affrontare il futuro.

Dobbiamo impegnarci per apprendere l’importante pensiero delle “Tre Rappresentanze”, lo spirito e lo stile rivoluzionario del compagno Jiang Zemin, il suo atteggiamento scientifico e il suo spirito creativo nello studiare nuove situazioni e risolvere nuovi problemi utilizzando posizioni, punti di vista e metodi marxisti; dobbiamo unire le nostre forze per fare della Cina un paese socialista grande, moderno, prospero, democratico, civile, armonioso e affascinante.

La causa della grande rinascita della Nazione cinese ha unito gli sforzi e gli impegni di una serie di generazioni dei membri del PCC, ivi compreso il compagno Jiang Zemin. Nella strada in avanti, l’intero PCC, l’intero Esercito Popolare di Liberazione cinese e i cittadini delle varie etnie dell’intero Paese, dovranno seguire la guida del Comitato Centrale del PCC, con il compagno Xi Jinping al centro, tenere alta la grande bandiera del socialismo con caratteristici cinesi, mettere in atto a 360 gradi il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi della nuova era e valorizzare il grande spirito che ha portato alla fondazione del PCC. Tutti, per andare avanti, hanno bisogno di lavorare sodo con ferma fiducia e un cuore solo, impegnandosi in modo solidale per costruire un Paese socialista moderno e promuovere la grande rinascita della Nazione cinese.

Il compagno Jiang Zemin resterà per sempre con noi!