Ní sù-Scultura in argilla

2022-11-25 14:47:27

Le risorse culturali tradizionali nella provincia dello Shaanxi sono molto ricche. Secondo le statistiche del Dipartimento provinciale della cultura e del turismo, si contano un totale di 87 patrimoni culturali immateriali di livello nazionale, 674 di livello provinciale, 78 eredi rappresentativi dei patrimoni culturali di livello nazionale e 581 di quelli di livello provinciale. Nel villaggio di Liuying, a Baoji, oltre 200 residenti si dedicano da anni alla produzione delle tradizionali sculture in argilla. “Scultura in argilla” in cinese si dice “ni su”, ni, secondo tono, su, quarto tono, insieme ni su, scultura in argilla.

 Nato nel 1994, dopo essersi laureato in design alla Tianjin University of Technology nel 2018,  Hu Jinwei ha scelto di non rimanere in una grande città, ma è tornato nel suo villaggio natale per tramandare la scultura in argilla di Fengxiang. Dopo aver modificato le immagini e riaggiustato le proporzioni dei modelli tradizionali di scultura, vi ha combinato elementi moderni alla moda, rendendo le sculture più semplici e amabili. Successivamente ha aperto alcune nuove linee produttive, e sulla base della praticità ha progettato una serie di prodotti innovativi, come foulard, zaini e mascherine per gli occhi, inserendovi immagini classiche della scultura in argilla da lui modificate in modo artistico. Infine si è anche cimentato in attività di ricerca basate sul tema della scultura in argilla di Fengxiang. Ragionando sul lungo periodo, egli crede che per tutelare il patrimonio culturale immateriale non siano sufficienti politiche e finanziamenti governativi, ma sia necessario trovare un impulso endogeno per esplorare un vivace percorso di sviluppo.

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