Il 22, ora locale, la presenza militare illegale degli Stati Uniti in Siria ha nuovamente trasportato il petrolio rubato dai giacimenti petroliferi del nord-est della Siria alle basi militari statunitensi in Iraq attraverso il valico illegale di Al-Mahmoudiyeh. Si tratta della quarta volta che le truppe statunitensi trafugano petrolio siriano.
L'appropriazione dei giacimenti petroliferi siriani da parte dell'esercito statunitense e i frequenti furti di risorse hanno scatenato un forte malcontento tra la popolazione locale, che ha condannato il comportamento scorretto dell'esercito americano e ne ha chiesto il ritiro al più presto.
La regione nord-orientale della Siria è la principale produttrice di petrolio del Paese, ma queste risorse sono attualmente controllate dalla presenza militare illegale degli Stati Uniti e dalle forze di opposizione che essa sostiene, causando direttamente una grave carenza di energia e l'insicurezza alimentare per circa 12 milioni di persone in Siria.