“Sono convinto che il sistema di navigazione satellitare Beidou possa contribuire allo sviluppo internazionale e che possa offrire sostegno ai paesi in via di sviluppo che si stanno impegnando per realizzare l’obiettivo di sviluppo sostenibile”, ha così commentato un rappresentante pakistano nella 16esima riunione del Comitato internazionale sui sistemi di navigazione satellitare, attualmente in corso ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti. A riprova della sua opinione è il libro bianco pubblicato il 4 novembre dalla Cina intitolato “Sistema cinese Beidou per una nuova epoca”.

Questo libro bianco composto da circa 12 mila caratteri rievoca in modo completo il processo di sviluppo del sistema di navigazione satellitare cinese “Beidou”, mostra come, entrato nella nuova epoca, il sistema ha costituito una nuova capacità di fornire servizi, realizzato un nuovo sviluppo industriale, stabilito un nuovo quadro di apertura ed avviato un nuovo processo per il futuro.   

Esplorare il vasto universo rappresenta un sogno millenario della nazione cinese. Iniziato da zero, il sistema Beidou ha continuato a svilupparsi a testimonianza dell’impegno costante con cui i cinesi hanno voluto realizzare il proprio sogno. Nel 1994, la Cina ha iniziato a compiere ricerche e a sviluppare in modo autonomo il sistema di navigazione satellitare mettendo in atto la strategia di sviluppo “in tre fasi”. Dal satellite Beidou no.1 a quello no.3, dal two body position fixing ai satelliti di rete, dalla copertura della regione dell’Asia-Pacifico a quella di tutto il mondo, il sistema Beidou ha continuato a migliorarsi diventando il sistema di navigazione satellitare di primo livello mondiale con tecnologia e progettazione avanzate e potenti funzioni.

“Una volta cominciato, facciamo del nostro meglio”. L’innovazione indipendente è l’aspetto più competitivo del sistema cinese Beidou, mentre l’apertura e l’integrazione con il mondo rappresentano la sua visione globale. Questo sistema non va a beneficio del popolo cinese ma anche dei popoli di altri Paesi.

All’inizio della creazione del sistema Beidou, la costruzione, l’applicazione e la cooperazione internazionale erano considerati la “troika”. Attualmente, il sistema Beidou ha firmato una dichiarazione congiunta di compatibilità e interoperabilità con il sistema GPS e il sistema “GLONASS” e ha condotto il coordinamento delle frequenze con il sistema Galileo.

Allo stesso tempo, la Cina ha istituito un meccanismo di cooperazione con organizzazioni multiregionali e Paesi in Asia, Africa e America Latina.

Fin dal 2016, i documenti di risultato firmati sono accumulati a 50, tra cui l’accordo di cooperazione per la navigazione satellitare, MoU d’intesa e roadmap di cooperazione.

Inoltre, la Cina ha anche tenuto corsi di formazione internazionali su tecnologia e applicazione del sistema Beidou insieme ai Paesi interessati dall’iniziativa “Belt and Road”, per aiutarli a coltivare competenze tecniche avanzate e fare in modo che i risultati di sviluppo portati dal sistema Beidou siano più utili alle persone di tutti i paesi.

Il libro bianco prevede anche per la prima volta il progetto di sviluppo del sistema Beidou prima del 2035. La Cina costruirà un sistema Beidou di nuova generazione con tecnologia più avanzata, funzioni più potenti, e offrirà un servizio sempre migliore per porre una più solida base spazio-temporale per la modernizzazione in stile cinese.

Nell’attuale nuova epoca, il sistema Beidou sarà ancora meglio al servizio del mondo, a maggiore beneficio di tutta l’umanità.