Mercoledì 12 ottobre, ora locale, in un discorso pronunciato durante la conferenza degli ambasciatori presso l’Ue, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha proposto che alla Bosnia-Erzegovina venga concesso lo status di candidato all’adesione all’Ue, affermando tuttavia allo stesso tempo che la Bosnia-Erzegovina deve anche riformare le sue strutture economiche e politiche per entrare, ed è responsabilità dell’Ue sostenere il Paese in questa direzione.
In base alle norme dell’Ue, la proposta dovrebbe essere approvata all’unanimità dai 27 Stati membri prima che possa entrare in vigore. Al momento sono 7 i Paesi candidati ufficialmente per l’ingresso nell’Ue, tra i quali la Turchia, l’Albania, la Serbia, l’Ucraina ecc.