Dopo lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, l’Ue ha lanciato sanzioni contro la Russia, ma le stesse sanzioni hanno portato anche a carenze energetiche e all’esplosione dell’inflazione in Europa. Lo scorso settembre l’IPC della Zona euro è aumentato vertiginosamente del 10% su base annua, per la prima volta a due cifre dalla seconda guerra mondiale. L'esplosione del gasdotto Nord Stream, uno dei principali gasdotti russo-europei, ha aggravato la crisi energetica dell'Europa. In vista dell'imminente picco di consumo dovuto al riscaldamento invernale, i cittadini di molti Paesi sono scesi in piazza per esprimere il loro malcontento per l'impennata dei prezzi dell’energia.