Il 27 settembre, l’Ufficio dell’informazione del Consiglio di Stato cinese ha tenuto un briefing ordinario per presentare le politiche a favore della stabilizzazione del commercio con l’estero.

Il vice ministro del Commercio cinese, Wang Shouwen, ha reso noto che nei primi otto mesi del 2022, il volume dell’import-export del Paese è cresciuto del 10,1% su base annua, raggiungendo i 27,3 trilioni di RMB, ed ha aggiunto che da questi dati è possibile vedere come commercio della Cina con l’estero abbia nuovamente presentato le sue caratteristiche di resilienza e di vitalità.

Nel frattempo, per via delle condizioni sempre più complesse per lo sviluppo del commercio con l’estero insieme alla contrazione dell’economia globale e del commercio internazionale, la Cina ha di fronte una serie di sfide che fanno crescere l’incertezza sulla stabilità dello sviluppo del commercio estero. Al riguardo, Wang Shouwen ha illustrato le politiche e i provvedimenti recentemente esaminati e approvati dal Consiglio di Stato per sostenere il commercio con l’estero, caratterizzati da tre aspetti: rafforzare la capacità di attuazione degli accordi commerciali ed esplorare ulteriormente il mercato internazionale, stimolare l’innovazione a favore della stabilità del commercio con l’estero e potenziare la capacità di garanzia per facilitare l’operatività dei canali commerciali.